Questo articolo sui prezzi dei parrucchieri, è il primo “instant article” che scrivo, perché sto apprendendo che molti, troppi saloni hanno deciso di aumentarli dopo il Coronavirus.

Perché i parrucchieri dopo il Coronavirus hanno aumentato i prezzi?

Faccio parte della categoria dei parrucchieri, e dire che sono indignata è poco.

Ho appena ascoltato una dichiarazione dell’associazione consumatori, nella quale affermano che da due giorni sono invasi di segnalazione di clienti, che denunciano il comportamento scorretto dei parrucchieri di fiducia che hanno aumentato i prezzi del loro listino.
parrucchieri esosi

Aumentare i prezzi è un diritto di qualsiasi attività commerciale, ma farlo ora, sfruttando le tasche delle clienti, per recuperare i costi della sanificazione, o degli strumenti necessari per riprendere a lavorare è vergognoso.

Far leva sulla necessità delle donne, di dover sistemare il proprio colore di capelli o il taglio, per rientrare in parte delle perdite subite, è inaccettabile.

Il Coronavirus ha generato uno stato di crisi, che ha coinvolto tutti.

Tutti abbiamo perso qualcosa, qualcuno molto di più dello stipendio, ma quello che è perso è perso, ora si volta pagina, non possiamo pretendere dai clienti quello che non è in grado di darci lo Stato.

La categoria dei parrucchieri, è composta nella grandissima parte di persone oneste, che hanno trasformato una passione in un lavoro.

Ci sono parrucchieri specializzati nel colore, altri nel taglio, altri generalisti, che non hanno aumentato i prezzi.

Purtroppo questo aumento dei prezzi, anzi il motivo per cui è successo, ha gettato fango su tutta la categoria.

Io, oltre ad essere fra quei professionisti a non avere mai pensato ad aumentare i prezzi del mio Salone, posso solo fare una cosa:

chiedere scusa a nome di tutta la categoria, a tutte quelle donne e uomini che si sono sentiti presi in giro dal proprio parrucchiere.

Mi permetto anche di dare un consiglio, è il momento di cambiare parrucchiere!